L’attività di promozione sportiva di OPES nelle scuole si fa sempre più ferrea, e coinvolge anche l’Istituto Comprensivo “Barbara Rizzo” di Formello. Già alla scuola “Enzo Ferrari” di Roma gli alunni di primo e secondo liceo stanno avendo l’opportunità di imparare le tecniche di difesa personale e di sperimentare il calcio freestyle. I cancelli dell’edificio scolastico di Formello si apriranno invece per accogliere due nuovi progetti destinati agli studenti di prima, seconda e terza della scuola primaria. Le due attività che verranno mostrate ai ragazzi sono il Subbuteo e gli Scacchi.
Il progetto di promozione del Subbuteo è a cura della Lega Nazionale Subbuteo; rientra nelle tante proposte che il presidente della Lega, Mauro Simonazzi, sta organizzando con lo scopo di far tornare questo gioco alla ribalta. La maggior parte dei giocatori di Subbuteo ha un’età avanzata ed è quindi doveroso promuovere iniziative per tramandare le regole ai più giovani e favorire il ricambio generazionale.
Per gli studenti sarà un percorso che durerà l’intero anno scolastico. Alla scuola verranno consegnati dei campi da gioco e l’attività si svolgerà attraverso dei workshop tenuti da tecnici.
Il secondo progetto è invece legato alla promozione degli scacchi, ed è a cura dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Circolo Scacchistico Palamede”. L’ASD, finalizzata alla divulgazione di questo gioco e al suo insegnamento, è affiliata alla Federazione Scacchistica Italiana (FSI). Questo circolo sportivo si impegna a promuovere gli scacchi alle persone di ogni età, a scopo pedagogico e formativo; organizza eventi sportivi e promuove attività aperte a tutti dirette al miglioramento della qualità della vita. Si impegna inoltre affinché nel territorio in cui opera vengano istituiti servizi stabili per la pratica di questa attività.
L’Istituto Comprensivo “Barbara Rizzo” ospiterà il circolo per 4 mesi, da ottobre a gennaio.
Lo scopo di questa iniziativa è far conoscere ai giovani discipline sportive e attività diverse da quelle tradizionali, con la speranza che alcuni dei ragazzi si appassionino. Si vuole inoltre prevenire quel fenomeno di abbandono sportivo che coinvolge soprattutto gli adolescenti.
Il progetto entra pienamente in quelli che sono da sempre gli impegni di OPES, ossia promuovere e organizzare attività sportive per i giovani in età scolastica; un’iniziativa che in passato è stata portata avanti anche dai progetti “14-19 Sport@Scuola” ed “Entra in squadra”.
Si mira infine a mettere in risalto anche quelli che sono gli aspetti sociali dello sport, come ad esempio la differenza di genere, la lotta al bullismo, la trasmissione di valori positivi come l’amicizia e l’aggregazione.