Si è tenuta lo scorso sabato, 25 settembre 2021, la seconda edizione del Premio Città di Marino. Presso il Parco della Pace – Cava dei Selci, OPES, in collaborazione con la Proloco di Boville e con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico – Regione Lazio, ha conferito il riconoscimento a 4 personalità che si sono contraddistinte per meriti sportivi, umani, sociali e culturali.
Dopo il Sindaco Carlo Colizza, la Campionessa di pattinaggio Chiara Censori, il cestista non udente Campione d’Europa Alessandro Giovannangelo ed il giovane calciatore della S. S. Lazio Nicolò Armini, il Presidente del Comitato provinciale di OPES Roma Alessandro Battisti e la presidente della Pro Loco Boville Cristina Gastaldi hanno premiato le campionesse del mondo under 20 di pallavolo Martina Armini e Claudia Consoli, il giornalista Gabriele Ziantoni e l’ex calciatore di Roma, Lazio, Pisa, Cagliari, Torino e Padova Roberto Muzzi.
“Questo riconoscimento – ha ricordato il presidente del Comitato provinciale di OPES Roma Alessandro Battisti – nasce dalla volontà di celebrare chi opera nel mondo dello sport. Non parliamo soltanto di atleti che si sono contraddistinti per titoli, medaglie o imprese sportive, ma anche di tutte quelle persone che, lavorando dietro le quinte, con il loro impegno o operato contribuiscono al successo di uno sportivo. Mi riferisco ai professionisti dell’informazione e della comunicazione che narrano le gesta dei Campioni; ai genitori, ai nonni o a quei parenti che accompagnano gli atleti agli allenamenti; ai volontari che operano nello sport; ai collaboratori; ai tecnici; e ai dirigenti che non promuovono solo una disciplina ma anche quei veri valori su cui si fonda la nostra società. Questa seconda edizione del Premio Città di Marino riassume alla perfezione il nostro intento. Siamo orgogliosi di aver conferito il nostro riconoscimento a due giovani campionesse mondiali del volley, due ragazze che partendo da Marino sono arrivate sul tetto del mondo ed ora sono in rampa di lancio nelle serie A1 e A2 di volley. Devo dire che è stato altresì significativo che a ritirare il riconoscimento attribuito a Martina Armini e Claudia Consoli, assenti perché impegnate con le loro squadre di club (Chieri’76 e Consolini Volley di San Giovanni in Marignano, n.d.r.), ci fossero la mamma della prima e lo zio della seconda. Gabriele Ziantoni, invece, è un fine comunicatore, uno speaker radiofonico, un radiocronista ed un autore che presta la sua voce e la sua penna per narrare o descrivere le imprese dei Campioni. Dalle sue parole e dai suoi racconti ho potuto percepire tutta la sua passione ed il suo amore per il suo lavoro. Infine, Roberto Muzzi. Non parliamo solo di un grande bomber capace di segnare più di 150 reti tra i professionisti o di un calciatore che ha vinto sia con la maglia della Lazio sia con quella della Roma, ma anche di un vero uomo di sport, di un allenatore e di un dirigente che mette le sue competenze e conoscenze al servizio della società per la quale lavora. Insomma, è stata una serata meravigliosa, ricca di spunti, aneddoti ed emozioni. Voglio ringraziare i premiati, le loro famiglie, le Associazioni che hanno reso possibile la due giorni di Vivi lo Sport e Cristina Gastaldi, con la quale da anni condividiamo idee, iniziative e progetti di valore. Sempre nel nome dello sport”.